ROMA, 7 GIUGNO 2023 - Il pastore emerito Emmanuele Paschetto ci consegna, per le edizioni GBU, due volumi dal titolo “Racconti dal nostro passato. Avvenimenti, personaggi e aneddoti del battismo italiano” che raccontano, appunto, la nascita e lo sviluppo del battismo nel nostro paese, dalle origini fino agli anni novanta. Si tratta essenzialmente di una ricostruzione fatta a partire dal contributo che l’autore aveva dato nel realizzare nel 2013 la mostra sui centocinquant’anni della presenza battista in Italia le cui celebrazioni si erano poi svolte nel 2013 presso la chiesa battista di Centocelle in Roma. L’aver contribuito a realizzare la mostra […] -come lo stesso Paschetto scrive- “ha risvegliato in me il ricordo di fatti e persone di cui ho letto in tanti anni di ricerche appassionate. E non se ne avrà il lettore se la memoria che tanto mi ha supportato nella stesura di questo lavoro non mi ha concesso di citare come si conviene tutte le fonti interpellate durante questi di studio” (pag. 9, volume primo).
Ciò non significa che le storie riportate relative ad avvenimenti e personaggi che sono i veri protagonisti di queste storie non siano supportate da fonti e che si faccia solo ricorso “al ricordo”. Si tratta, invece, di informazioni reperite da fonti diverse: “dai periodici evangelici italiani delle diverse denominazioni, dai libri di storia sul protestantesimo italiano e dalle biografie dei protagonisti di questa storia, dagli archivi delle chiese e dalle cronache delle comunità locali, dai documenti privati e dalla memoria di tante persone che hanno vissuto nel piccolo e variegato mondo evangelico del nostro Paese” (pag. 9, volume primo). Da questa narrazione emerge un battismo vitale e consapevole della propria missione. Dunque una storia che merita di essere raccontata e conosciuta. Paschetto presenta una grande ricchezza di eventi e di fatti dove si incontrano uomini e donne che hanno testimoniato della loro fede con dedizione e intensità, spesso in un ambiente a loro ostile, esattamente come per le altre denominazioni evangeliche operanti con le loro missioni nel nostro paese nel medesimo periodo. L’autore costruisce una breve antologia di testi consapevole di essere molto personale e parziale. Personale, perché la narrazione nasce da ciò che ha potuto conoscere personalmente nel corso di tanti anni di ministero pastorale e di ricerca. Parziale, perché il lavoro di ricerca si limita all’ambito delle chiese battiste. I due volumi contengono anche scritti di altri autori e autrici. Ne cito solo alcuni: Il reverendo, i suoi figli e Sandrina (Piera Egidi), Agostino Biagi (Mara Carocci), La donna di Cassino (Donato Castelluccio). L’Arciprete di Acquaviva d’Isernia (Lucilla Santilli), Lutprando Saccomani: un barbuto pastore evangelico (R. Albani), Natale 1961. Ricordi di Ariccia (S. Antonelli). Il racconto di Paschetto, come già riportato, si ferma agli anni 1992-1993. Per l’autore “gli anni successivi, pur gravidi di conseguenze (e non sempre positive) per la nostra testimonianza in Italia troppo vicini a noi, quindi suscettibili di una lettura e di una interpretazione poco equanimi” (pag., 140, Volume secondo). Inoltrarsi nella lettura di questi volumi significa conoscere “Avvenimenti, personaggi e aneddoti del battismo italiano”, ma anche avere la possibilità di riflettere e meditare su questa avventura di fede che nel 2013 ha celebrato i suoi primi centocinquant’anni (non sempre portati bene!), una storia, quella dei battisti italiani, che ha conosciuto alti e bassi ma pur sempre vissuta nella fedeltà al suo Signore. Guardare al passato non con nostalgia (vi è un tempo per ogni cosa!) bensì per trovarvi (forse) la spinta per l’oggi il cui contesto è decisamente mutato e ci sono altre sfide da affrontare e altre problematiche da dirimere. In una situazione come la nostra di particolare affanno per le nostre chiese in continua decrescita e forse anche poco consapevoli delle difficoltà, ripercorrere la nostra storia può aiutare a rinvigorire la nostra missione e la nostra testimonianza nella consapevolezza che “Se il Signore non costruisce la casa, invano si affaticano i costruttori; se il Signore non protegge la città, invano vegliano le guardie (Salmo 127:1).
Emanuele Casalino
(da www.riforma.it)
Acquista i due volumi sul sito GBU: https://edizionigbu.it/libreria/racconti-dal-nostro-passato-seconda-parte/