ROVIGO, 28 novembre 2022 - Grande emozione per la comunità battista di Rovigo che per la prima volta ha potuto vivere il culto di consacrazione di un pastore che, come previsto dall’art. 28 del Regolamento dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia, «avviene davanti alla chiesa di destinazione, presenti i rappresentanti del comitato Esecutivo e del Collegio Pastorale». E così infatti è avvenuto: alle 10 di domenica 20 novembre, i fratelli e le sorelle della chiesa di Rovigo, alcuni rappresentanti della chiesa consorella di Marghera, il pastore Alessandro Spanu (membro del Comitato esecutivo), il pastore Daniele Podestà (membro del Collegio Pastorale), numerosi fratelli e sorelle provenienti da diverse chiese evangeliche del Veneto e tanti amici e parenti, si sono raccolti nei locali della chiesa per il culto di consacrazione del fratello Nicola Laricchio.
La liturgia, curata dal Gruppo liturgico, è stata molto coinvolgente e ha creato un clima di vera fraternità e sororità che ha permesso ai e alle partecipanti di lodare e adorare il Signore “d’un sol cuore e di un’anima sola” (Atti 4, 32). La predicazione della Parola è stata curata dal pastore Daniele Podestà che, con verve e semplicità, riflettendo sul testo di II Timoteo 4, 1-5 ha ricordato al pastore quali saranno i suoi compiti e, meditando su due versetti della Lettera agli Ebrei (13, 7.17), ha aiutato i presenti a prendere coscienza dei loro doveri verso i pastori i quali «… vegliano per le vostre anime come chi deve renderne conto» (Ebrei 13, 17).
Molto appassionate le parole rivolte al consacrando dal pastore Spanu che ha richiamato il neo-pastore alla responsabilità che il suo servizio comporta, in risposta alla chiamata che il Signore gli ha rivolto, ricordandogli i principali compiti del suo ministero: predicare la Parola, insegnare ed edificare la Chiesa, stimolare nelle sorelle e nei fratelli la riflessione teologica e la vita cristiana.
Anche un’emozionata anziana di chiesa, a nome di tutta la comunità, ha rivolto parole incoraggianti al nuovo pastore assicurandogli vicinanza, preghiera e aiuto da parte di ogni fratello e sorella.
Il pastore Nicola ha infine promesso «davanti a Dio e alla sua Chiesa qui riunita, nella comunione di fede con le Chiese dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia» d’impegnarsi, con l’aiuto di Dio, per essere un servitore fedele dell’Evangelo.
Molto apprezzati gli interventi dei numerosi bambini della Scuola domenicale e del gruppo degli adolescenti di Rovigo e Marghera che hanno voluto condividere la loro contagiosa gioia allietando la liturgia con l’esecuzione di due inni, donando al pastore piccoli omaggi costruiti con le loro mani e pregando per lui.
Grate e grati al Signore per aver chiamato il pastore Laricchio a svolgere il suo ministero nella chiesa di Rovigo, lo affidiamo alla guida dello Spirito santo perché illumini sempre il suo servizio e perché aiuti le nostre comunità a camminare insieme a lui, sostenendoci e incoraggiandoci vicendevolmente, nella comune missione di annunciare Gesù Cristo “via, verità e vita”.
Frida Cesaretto